"Törggelen", la stagione dei buoni sapori dell’Alto Adige

 

Tempo di autunno e nella mente appaiono spontanee le immagini della vendemmia e delle castagne, due elementi fortemente rappresentativi di questa stagione di passaggio tra l’estate e l’inverno. In Alto Adige, seguendo un’antica tradizione, verso la fine della vendemmia si parla di una quinta stagione, da ottobre fino all’inizio dell’Avvento. Si tratta del "Törggelen", il cui nome deriva dalla parola torchio, “torggl” in tedesco, la pressa usata per pigiare l’uva. I masi contadini e le aziende agricole in questo periodo dell’anno aprono le proprie stuben, i tradizionali spazi riscaldati per la convivialità, ai visitatori deliziandoli con le delicatessen della cucina altoatesina, come i ravioli “Schlutzkrapfen”, i canederli, le salsicce con crauti. Immancabili le castagne arrosto e i dolci krapfen, accompagnati dal vino nuovo. L’origine di questa tradizione risale a oltre un secolo fa quando i contadini offrivano un grande banchetto come ringraziamento a tutti coloro che avevano lavorato nei campi. Visitare l’Alto Adige in occasione del "Törggelen", è quindi un momento ideale per vivere l’inizio di questa stagione nel migliore dei modi. Quando le foglie iniziano a ingiallire, i colori meravigliosi del foliage di autunno invogliano a passeggiare tra le vigne, i castagneti, i boschi e i pittoreschi paesi di montagna. Qual è il modo migliore per concludere un bel trekking se non una stuzzicante tappa gastronomica?

 
 
 
 

Un’ottima soluzione di soggiorno, a soli 15 minuti di auto da Merano, è il Castel Fragsburg, un hotel Château decisamente raffinato, il più piccolo a 5 stelle nel Sudtirolo. Per l’eccellenza dei suoi servizi fa parte del circuito Virtuoso che ne apprezza in particolare il mix di sensualità mediterranea e riservatezza alpina. E’ un vero rifugio luxury con sole 20 suite una diversa dall’altra, una cucina strepitosa, il ristorante è stellato Michelin, un enorme parco intorno, e una spa fuori del comune, che usa prodotti tramandati dalla vecchia saggezza popolare, fine conoscitrice delle erbe officinali della zona altoatesina.

 
 
 
 
 

In questo periodo di Covid tutto è rigorosamente sanificato, vigono regole di sicurezza molto precise, e gli enormi spazi garantiscono un ottimo distanziamento. Un altro spazio davvero originale di questo hotel, che fa ben comprendere l’attenzione rivolta al benessere totale degli ospiti, è il Sanctuarium dove meditazione e yoga sono solo alcune esperienze per ripristinare l’equilibrio del corpo e della mente. Questo è un luogo mistico dove la protagonista Belle Flore, vi condurrà a conoscere le altre Arti Sacre, grazie ai suoi studi delle civiltà antiche. Insomma per chiudere questo breve articolo vorrei riprendere le parole con le quali l’hotel si promuove al pubblico: un soggiorno al Castel Fragsburg è un omaggio alla vita e al piacere di viverla.

 
 

Per info e prenotazioni in questa struttura, (in questo caso ho la possibilità di farvi applicare i benefits di Virtuoso: eventuale upgrading su disponibilità, la colazione Royal, un massaggio da 50 minuti, un balsamo speciale creato, un balsamo speciale, un rituale della medicina tibetana del suono) o in altre sistemazioni in Sudtirolo, non esitate a contattarmi:

laura@mikrotour.com