Esperienze di turismo responsabile in Cina, Borneo Malese, Bali, Thailandia e Cambogia

 

In questo blog parliamo non solo di viaggi luxury, ma anche di esperienze che permettono una full immersion nella cultura, nella natura e nella società dei paesi che si visitano. 
Un tema che mi sta molto a cuore è il turismo responsabile, un modo per fondere insieme questi aspetti. Uno dei principi cardine è trasferire i vantaggi del turismo sulle popolazioni locali, facendo molta attenzione a non inquinare, donando una parte dei guadagni alle comunità e alle organizzazioni che si prendono cura delle persone e dell’ambiente. 
Si tratta di un modo di viaggiare che privilegia un contatto più autentico e rispettoso con le destinazioni. In questo articolo vi segnalo 5 esperienze di turismo che a me piacciono moltissimo.


Nel Borneo vive l’orso malese (Sun Bear) il cui habitat è la foresta pluviale. Questa specie è minacciata dall’estinzione perciò è stato costituito il Bornean Sun Bear Conservation Center. Un tour privato si può organizzare per andare a visitare questo centro, avendo la possibilità di osservare dal vivo questi simpatici animali e incontrando il fondatore di questa organizzazione che spiegherà l’importanza delle attività a tutela di questa specie.
 

 
 
 

Rimanendo sul fronte degli animali a rischio di estinzione, imperdibile è la visita al Centro Cinese di Conservazione e Ricerca del Panda Gigante (CCRCGP), Dujiangyan Base, a 65 km dalla città di Chengdu. Il panda ("xiongmao" in cinese, che significa letteralmente "gatto-orso") è una specie in via di estinzione che il governo cinese e le ONG specializzate proteggono consapevolmente dagli anni '80. I loro sforzi sono stati premiati e gli ultimi conteggi della popolazione hanno mostrato un aumento di quasi il 50% del numero di panda nel mondo (si calcola che ci siano più di 2000 persone allo stato brado, sebbene sia difficile fornire un dato esatto).
 

Invece per ritornare ad esperienze più profonde ma anche divertenti a contatto con la cultura locale, un viaggio a Bali, potrebbe essere anche l’occasione per cimentarsi con una delle attività preferite dai balinesi: costruire e far volare gli aquiloni.  Questo è un hobby che i locali amano sin da piccoli. Durante la stagione degli aquiloni, tra maggio e settembre, è possibile visitare la casa di Mr. Made Dika, un fabbricante di aquiloni, imparando come si realizzano con materiali come bambù, archi e tessuti. 
 

 
 
 

Spostandoci in Thailandia, è un’esperienza coinvolgente visitare il  villaggio di Ban Pong Huai Lan imparando come gli abitanti conducono le loro vite in modo sostenibile. A solo un'ora di distanza dalla città di Chiang Mai, si incontra la gente del posto e si impara tutto sulla filosofia dell’Economia Sufficiente visitando la fattoria di Grandma Som. Quindi si approfondiscono i mestieri tradizionali di filatura e tessitura del villaggio. Le donne in particolare aiutano a preservare l'artigianato tradizionale e la saggezza locale. 

Infine un modo ecologico per visitare uno dei siti archeologici più incredibili al mondo. Parliamo di Angkor in Cambogia, una successione di templi e rovine archeologiche inghiottite in alcuni punti dalla foresta. La vasta area si può visitare pedalando tra le pagode, i monumenti e le meraviglie nascoste, godendo di  una prospettiva diversa. E se decidiamo di aggiungere un tocco di verità al viaggio, perché non dormire a casa di una famiglia locale e campeggiare sulla cima di una montagna per connettersi con la cultura e la natura della Cambogia?